Maurizio Pallante presenta il Movimento per la decrescita felice

Sabato 19 marzo il terzo appuntamento con le conferenze "Economia della solidarietà"

Sabato prossimo, 19 marzo, alle ore 15 si svolgerà la terza conferenza del ciclo “Economia della solidarietà”. Sarà presentato dal suo fondatore, Maurizio Pallante, il Movimento per la decrescita felice.

Pallante è un saggista che ha pubblicato molti libri apprezzati e diffusi. Fondò nel 2007 il movimento che è oggi un’associazione nazionale con 20 circoli territoriali. Ne è ancora presidente emerito e ne dirige le pubblicazioni. Nel 2019 ha promosso l’associazione politico-culturale Sostenibilità equità solidarietà.
Sui risguardi dei suoi libri è presentato come un eretico e un irregolare della cultura: professore di lettere e poi preside, si è occupato di economia ecologica e di tecnologie ambientali. E’ stato consulente del Min. Ambiente come esperto di efficienza e di risparmio dell’energia.
Nel suo libro più famoso, quello che ha lanciato il movimento per la decrescita felice, teorizza ed applica un modello economico sociale che punta al benessere, all’equità, alla solidarietà, rispetto ad un’economia della crescita ad ogni costo, ribadendo che il PIL non è un valido strumento di misura del progresso. La decrescita non è la riduzione quantitativa indiscriminata del prodotto interno lordo. Non è sinonimo di recessione. E non si identifica nemmeno con la riduzione volontaria dei consumi per ragioni etiche, con la rinuncia, perché la rinuncia implica una valutazione positiva di ciò a cui si rinuncia. La decrescita è il rifiuto razionale di ciò che non serve.
 
L’iniziativa è organizzata dall’Auser-Università dell’età libera del Mugello, con Proforma Soc. Coop. Impresa Sociale e col patrocinio e la collaborazione del Comune. Si svolge nella Villa Pecori Giraldi in Piazzale Lavacchini 1 a Borgo San Lorenzo.
Ci si può iscrivere all’evento direttamente a Villa Pecori Giraldi pagando la quota di 10 euro. Per l’accesso è richiesta mascherina e green pass rafforzato.
L’attività è svolta a carattere divulgativo, particolarmente destinata a chi fa parte di organismi del Terzo settore (associazioni, cooperative, enti non a fine di lucro, ecc.), perché i temi presentati fanno parte del contenuto etico e solidale che ha fatto sorgere queste realtà. Ormai però anche il settore profit, si occupa di questi temi perché sempre più i consumatori richiedono attenzione e sensibilità alla sostenibilità ambientale e all’impatto sociale degli interventi economici.

Ultimo aggiornamento: Ven, 18/03/2022 - 11:17