TARI: pagamento con F24 entro il 16 marzo

Pubblicato Giovedì, 12 Febbraio 2015
Data di scadenza Giovedì, 12 Febbraio 2015

La scadenza rinviata di un mese

Arrivano in questi giorni a casa dei cittadini gli avvisi per la tassa dei rifiuti (TARI). Anche se, per il pagamento degli F24, è stata stabilita una proroga sino al 16 marzo. Questo a causa degli effetti di una riorganizzazione interna dopo che la riscossione è tornata al Comune stesso e dar tempo agli utenti per pagare visto l’arrivo a ridosso della scadenza inizialmente fissata (ovvero il prossimo lunedì) degli appositi bollettini.
Il Comune di Borgo San Lorenzo con una Deliberazione del Consiglio Comunale del 9 aprile 2014, aveva deciso di reinternalizzare la tassa dei rifiuti a partire dal 1° gennaio 2014, gestendo direttamente gli archivi e gli avvisi di pagamento, prima affidati a Publiambiente s.p.a. e lasciando a quest’ultima la sola gestione operativa della raccolta e dello smaltimento. Oltre ai versamenti che già venivano incassati dal Comune dal 2013 con l’inizio della TARES, la novità principale è che la gestione è svolta direttamente dal Comune e non più da Publiambiente e quindi per qualsiasi esigenza (dichiarazioni, riduzioni, informazioni, ecc.) ci si può rivolgere all’Ufficio Tributi.
Tutta l’operazione è stata estremamente complessa in quanto ha significato la completa riorganizzazione dell’ufficio in termini di personale e di strumentazione, in particolare è stato acquistato uno specifico software gestionale su cui sono stati caricati gli archivi TIA-TARES provenienti da Publiambiente, oltre ad importare periodicamente i dati dall’Anagrafe Comunale e del Catasto.
La quantità di impegni per poter inviare gli avvisi di pagamento è stata tale che i tempi si sono allungati troppo rispetto alla scadenza inizialmente prevista e quindi la data del 16 febbraio stampata sugli avvisi, in quanto la preparazione dei documenti è iniziata da tempo, è necessariamente spostata al 16 marzo data entro il quale pagare gli F24 precompilati che arriveranno con la comunicazione. L’emissione diretta da parte del Comune del saldo dell’anno 2014, mentre i primi due acconti erano stati preparati ed inviati da Publiambiente, rappresenta la prima uscita dell’ufficio dopo più di dieci anni di gestione esterna.
L’Ufficio Tributi ha effettuato tutta una serie di controlli di massima per verificare la correttezza degli importi richiesti ai contribuenti, ma se ci fossero delle singole posizioni da ricontrollare e rettificare l’ufficio è pienamente disponibile a valutare le segnalazioni. L’internalizzazione, permetterà anche ulteriori controlli per limitare l’evasione di tale tributo: la presenza all’interno del software di gestione degli archivi catastali ed anagrafici consente di tenere sotto controllo sia le singole famiglie che i singoli immobili ed a questo proposito l’ufficio ha già iniziato le verifiche per le mancate dichiarazioni.
 

Ultimo aggiornamento: Gio, 05/05/2016 - 10:27