Data di scadenza
appalto per un importo che supera i 36 milioni e mezzo di euro
Al via l’indizione della gara di appalto per l’affidamento dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento con adeguamento sismico del Presidio ospedaliero del Mugello.
I lavori, per un importo complessivo dell’intervento, evidenziato nel progetto esecutivo, di oltre 45 milioni di euro (da porre a base di gara di 36.592.729,14 milioni di euro) riguarderanno l’adeguamento sismico delle attuali volumetrie dell’immobile (7.300 mq) - che, a seguito di un’indagine sismica, avviata nel 2003, era stato valutato da una Commissione di esperti nel 2011 non sismicamente adeguato secondo la normativa vigente - oltre all’aggiunta di nuovi fabbricati che ospiteranno le nuove centrali e torre tecnologiche, un nuovo volume con funzioni sanitarie e ricettive e nuovi spazi per gli uffici amministrativi (per un totale di 5.200 mq aggiuntivi), la sistemazione delle aree esterne. L’intervento permetterà inoltre la ridistribuzione delle funzioni sanitarie all’interno del fabbricato oggi esistente.
La procedura di affidamento dei lavori sarà effettuata in forma telematica e terrà conto degli indirizzi tecnici per la qualità dell’offerta da parte degli operatori economici. La pubblicazione della gara sulla Gazzetta Ufficiale avverrà entro il 30 giugno 2023 e si stima la sua aggiudicazione, salvo imprevisti, entro il mese di ottobre 2023. L’intervento sarà attuato per fasi funzionali consentendo la continuità di esercizio dell’ospedale.
"Dopo l'approvazione del progetto esecutivo relativo agli interventi all'Ospedale di Borgo San Lorenzo - afferma il Sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni - questo rappresenta un ulteriore passo spedito per l'indizione della gara, è la notizia che aspettavamo. C'è voluto più tempo del previsto e va ammesso, confidiamo che ora tutto proceda veloce e che si arrivi all'aggiudicazione nei tempi previsti. Sapere che il nostro ospedale verrà ammodernato e che continuerà ad essere comunque operativo è importante perché la struttura è e resta il punto di riferimento per la salute dei nostri cittadini".
(Nota a cura dell'Azienda Sanitaria)