Microcredito per imprese colpite da calamità naturali

Pubblicato Martedì, 24 Marzo 2015
Data di scadenza Mercoledì, 27 Maggio 2015

Bando regionale con scadenza 27 maggio

E' stato prorogato al 27 maggio, ore 13, il bando per il microcredito per le imprese toscane colpite da calamità naturali. La misura è stata decisa dall Giunta Regionale Toascanaper venire incontro anche alle imprese toscane colpite dalla tempesta di vento del 5 marzo scorso. Inizialmente i termini erano previsti in scadenza il 27 marzo prossimo.
Si tratta di un finanziamento a tasso zero fino ad un massimo di 25 mila euro per le imprese che hanno subito danni a seguito di alluvioni, frane, terremoti o altre calamità naturali, come appunto la tempesta di vento che ha colpito l'intero territorio regionale.
Il bando concretizza quanto previsto da una delibera della giunta regionale del dicembre 2014 per l'apertura del fondo "Microcredito per imprese toscane colpite da calamità naturali".
La dotazione complessiva del fondo è di 5 milioni. La domanda di aiuto deve riferirsi a eventi avvenuti nei sei mesi precedenti la data di presentazione della domanda. A beneficiare dell'intervento possono essere tutte le imprese micro, piccole, medie iscritte al registro delle imprese e i titolari di partita Iva con sede legale o attività nei comuni interessati da eventi calamitosi e la cui attività non risulti cessata al momento della presentazione della domanda.

L'agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento agevolato a tasso zero, fino ad un massimo di 25 mila euro. Il finanziamento sarà concesso fino ad una misura massima del 100% della spesa ritenuta ammissibile a seguito della valutazione del danno. Le spese ammissibili non possono superare il valore del danno dichiarato dal beneficiario e devono essere state sostenute fino a tre mesi prima dell'evento.

Sul portale di Toscanamuove (https://www.toscanamuove.it/Home/BandiGestiti), che è il soggetto gestore del bando, si possono scaricare regolamento e informazioni necessarie per la presentazione della domanda, che dovrà avvenire on line, attraverso la piattaforma di Toscanamuove.

 

Ultimo aggiornamento: Gio, 05/05/2016 - 09:54