Data di scadenza
Tutte le presentazioni saranno on line
Fine settimana inteso per Ingorgo letterario nella sua versione on line.
Il Festival organizzato dal Comune di Borgo San Lorenzo in sinergia con la Pro Loco va avanti proponendo un ricco programma di appuntamenti. Due pomeriggi di dirette facebook in compagnia di tanti autori che volentieri hanno aderito a questa edizione on line.
Si parte sabato 7 novembre ore 15.00 con la presentazione di “Ventiquattro”, il libro di Valentina Bardi, autrice romagnola, intervista da Anna Scalabrini.
Si prosegue alle 16.00 con “Vaniglia Piccante” il romanzo d’esordio della giovane Elena Pucci intervista da Vittoria Ion in collaborazione con gli Amici delle Biblioteche.
Alle 17.30 sarà la volta di Paola Gianinetto scrittrice ed autrice televisiva che, intervistata da Sandra Vigiani, presenterà il suo “Love Match” edito da Sperling&Kupfer.
Concluderà la giornata un ospite d’eccezione, l’attrice e scrittrice Francesca d’Aloja che, intervistata da Serena Pinzani, presenta il suo ultimo bellissimo libro “Corpi speciali”, edito da La Nave di Teseo prestigiosa casa editrice per la prima volta presente ad Ingorgo letterario. Francesca, che molti ricorderanno in film come “La cena” di Ettore Scola o al fianco di Gasman, Verdone e Orzepetc ci condurrà attraverso le vite di tanti personaggi della cultura, del cinema e del teatro.
Domenica 8 novembre appuntamento alle 15 con Serena Cinque e Michele Geroni che per Sarnus hanno da poco pubblicato “Appuntamento a Casetta di Tiara”; li intervista Anna Scalabrini.
Alle 16.0 con Alessandro Agostinelli e Michelagelo Fabbrini andremo sulle tracce di Leonardo da Vinci in uno speciale viaggio su due ruote da Vinci ad Amboise.
Infine alle 17.30 un’altra scrittrice assolutamente da non perdere, la giornalista e opinionista Marida Lombardo Pijola che intervista da Gabbriella Bartolozzi del Bookclub Lettinsieme presenta il “L’imperfezione della madre” edito da La Nave di Teseo. Marida, per oltre 30 anni giornalista e in vita del Messaggero, ha pubblicato anche “Ho dodici anni, faccio la cubista, mi chiamano Principessa” (Bompiani, 2007), un caso editoriale (17 edizioni) che per primo ha rivelato una deriva di bullismo e promiscuità sessuale nel mondo dei preadolescenti.