Affido: famiglie in piazza a Borgo per sensibilizzare i cittadini

Pubblicato Mercoledì, 21 Ottobre 2015
Data di scadenza Sabato, 24 Ottobre 2015

Sabato 24 ottobre iniziativa di Comune e SdS, il punto su attività del Centro Affidi

L’affidamento familiare è una forma di sostegno sociale, ancora troppo poco conosciuta, che consente al bambino proveniente da una famiglia in difficoltà di vivere in un ambiente favorevole e al tempo stesso al nucleo di origine di avere il tempo per superare la fase di disagio. Per promuovere la cultura dell’affido e sensibilizzare i cittadini, il Comune di Borgo San Lorenzo e la Società della Salute Mugello organizzano nell’ambito del mese “In viaggio per l’affido’ un incontro pubblico per sabato 24 ottobre alle 15 in piazza Dante, con la partecipazione di famiglie e interventi teatrali a cura della compagnia Il Piccolo.

Afferma l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Borgo San Lorenzo Ilaria Bonanni: “Sarà una giornata importante, un'occasione per stare insieme, per condividere e per capire l'importanza dell'affido familiare di quel dare amore a chi ne ha bisogno, ai più piccoli o ai ragazzi, che è una delle forme più disinteressate di affetto che l'essere umano può donare. La giornata di sabato è importante per tutti questi aspetti, ma anche per parlare insieme delle modifiche alla legge del 1983 che regola la disciplina dell'adozione e dell'affidamento dei minori. In sostanza lo scorso 14 ottobre la Camera ha approvato, con voto bipartisan e senza modifiche rispetto a ciò che aveva varato a marzo il Senato, il provvedimento che riconosce il diritto alla continuità affettiva per i bambini affidatari, ovvero la possibilità di essere adottati dalle famiglie affidatarie con il tribunale dei minorenni che dovrà preventivamente verificare tale possibilità. Il Mugello e il nostro Comune sono da sempre impegnati, insieme alla Società della Salute, sui temi riguardanti l'affido e questa giornata ne è un'altra dimostrazione”.

Dal 2011 ha sede a Vicchio, presso il Distretto socio-sanitario, il Centro Affidi Mugello che, nell’ambito dell’attività della Società della Salute Mugello, raccoglie la domanda e la disponibilità all’affidamento familiare dei cittadini. In particolare, gli operatori dei servizi sociali e infanzia-adolescenza territoriali si occupano di valutare, selezionare, formare le persone, sia famiglie che singoli, che si rendono disponibili ad accogliere e prendersi cura di un minore, e quindi sostenerle, anche con un aiuto economico, lungo tutto il percorso di affido, fino alla conclusione.

L’affidamento familiare è volto alla tutela e al sostegno di bambini che vivono in famiglie in difficoltà ed hanno bisogno nel momento delicato della crescita di trovare un appoggio sicuro. Se una famiglia, per difficoltà temporanea, non è in grado di corrispondere alle esigenze di crescita, educative e affettive del proprio figlio, è possibile offrire al bambino un’accoglienza all’interno di un nucleo familiare che garantisca un aiuto idoneo alle sue esigenze: i bambini o i ragazzi sono affidati a famiglie o persone capaci di assicurare loro il sostentamento, l’educazione, l’istruzione e l’affetto di cui hanno bisogno, ma mantengono comunque rapporti con la famiglia d’origine. Il progetto di affido (residenziale oppure diurno/part-time, cioè quando il minore vive stabilmente con la famiglia affidataria o solo alcune ore o giorni) è stabilito sulle esigenze e i bisogni del minore, con una durata massima per legge di 24 mesi (eventualmente rinnovabile sempre in base alle sue necessità).

Dal 2014 agli ultimi mesi di quest’anno, sono state 15 le richieste di affidamento di bambini seguite dal Centro Affidi, 12 della zona e 3 fuori zona (in prevalenza eterofamiliari e residenziali, cioè a un nuovo nucleo familiare, rispetto agli affidi intrafamiliari e part-time), mentre 6 nuove famiglie sono state inserite nella banca dati del servizio zonale e 2 sono in fase di valutazione. Inoltre, sono stati svolti colloqui di sostegno alle coppie ed incontri con i centri affidi di area vasta, oltre a 4 corsi informativi/formativi.

Sottolinea il presidente della Società della Salute Mugello Roberto Izzo: “L’affidamento familiare rappresenta un gesto di solidarietà e generosità, mosso da un forte senso di altruismo e le istituzioni devono sostenerlo, per farlo conoscere di più e incentivarlo. La SdS ha preso un impegno diretto attivando dal 2011 un Centro Affidi zonale per promuovere questa esperienza a favore di bambini in situazioni di fragilità e sensibilizzare famiglie e cittadini. Bambini con bisogni sia affettivi che educativi possono ricevere con l’affido familiare un sostegno prezioso alla loro crescita, con la possibilità di vivere in un ambiente favorevole fino a che il nucleo di origine non ha superato la situazione di disagio”.

 

Ultimo aggiornamento: Mer, 04/05/2016 - 10:00