VIVILOSPORT S.S.D. A R.L. Unipersonale
Via Pietro Caiani – Borgo San Lorenzo (FI) – tel. 055 845 8312
Partita IVA 05243210480 – Codice fiscale 05243210480
La società è stata costituita il 27/06/2002 con durata fino al 31/12/2050.
Oggetto sociale: gestione dell'impianto Centro Piscine e degli edifici di pertinenza, promozione attività sportive nel territorio comunale.
Sito web: http://www.piscinemugello.it/ - è presente la sezione “amministrazione trasparente”, ove è presente anche una sottosezione dedicata ai bilnaci della società.
Pec: vivilosportsrl@legalmail.it – mail: info.piscinemugello@gmail.com
Il capitale sociale è di 10.000,00 euro, totalmente pubblico, in quanto il Comune di Borgo San Lorenzo possiede il 100% delle quote societarie.
L’onere sul bilancio comunale 2022 è stato di 273.035,20 euro
Il risultato economico degli ultimi cinque esercizi è il seguente:
2018 € 593,00
2019 € 546,00
2020 € -34.709,00
2021 € -137.491,00
2022 € 11.935,00
Fatturato ultimi tre esercizi
2020 614.082
2021 678.747
2022 1.261.355 (fatturato medio 2020-2022 euro 851.395)
Giovanni Incagli – amministratore unico, incaricato dal Sindaco di Borgo San Lorenzo in seguito ad apposito avviso pubblico, con retribuzione annua 6.000 euro.
Isabella Boselli di Bologna è stato il revisore unico per l’anno 2022, con un compenso annuo lordo di euro 950,00.
La società, al 31.12.2022, ha n. 4 dipendenti (1 impiegato; 2 operai; 1 altri dipendenti)
La costituzione di una società mista a capitale pubblico/privato che avesse ad oggetto la gestione delle piscine comunali e la valorizzazione dell’area sportiva Romanelli fu decisa con atto consiliare n. 73 del 23 luglio 2001. La realizzazione di una gara ad evidenza pubblica consentì l’individuazione del socio privato (UISP Comitato di Firenze) che sottoscrisse il 49% del capitale sociale.
La società a responsabilità limitata “Vivi lo sport srl” iniziò l’attività nel gennaio 2003 stipulando una convenzione col Comune.
Nel 2020 la società diventa a totale capitale pubblico in conseguenza dell’acquisizione da parte del comune di Borgo San Lorenzo della quota che era in capo a UISP Firenze, pari al 49%.
Il Comune ha propeso per tale scelta sulla base delle seguenti valutazioni:
• necessità di effettuare urgentemente vari investimenti, anche consistenti, sui diversi impianti al fine di assicurarne la corretta e più duratura funzionalità; tale situazione è più facilmente gestibile con l’affidamento in house, che consente un controllo maggiormente efficace sulla conduzione degli impianti durante tali interventi;
• il “Piano degli interventi e degli investimenti” predisposto dall’UTC prevede, da parte dell’Ente, la programmazione e la realizzazione di vari interventi sia di naturale strutturale, che manutentiva sulle strutture e sugli impianti del Centro Piscine, per la realizzazione dei quali la costituzione di una società a totale controllo pubblico, dove gli interventi di manutenzione straordinaria sono a carico dell’Ente, consentirebbe maggiore possibilità di accesso a contributi straordinari ed al credito sportivo, anche in considerazione degli importanti investimenti preventivati e programmati per garantire la prosecuzione della fruibilità e dell’utilizzo del complesso sportivo;
• dal Piano Economico di massima per il servizio di gestione dell’impianto sportivo per gli anni 2020-2024, fatto pervenire dalla società Vivi Lo Sport agli Uffici comunali, risulta che, per gli anni considerati, i rispettivi risultati d'esercizio garantirebbero il superamento della soglia di legge, pari ad euro 1.000.000,00, oltre alla contemporanea sussistenza di utili; nella specie il valore dei ricavi risulta così stimato: euro 1.015.000 per il 2020, euro 1.060.000 per il 2021, euro 1.084.000 per il 2022, euro 1.094.000 per il 2023 ed euro 1.098.000 per il 2024
• l’affidamento della gestione a soggetti terzi renderebbe certamente più difficoltosa e maggiormente gravosa la gestione dell’impianto durante l’esecuzione delle previste opere manutentive di natura straordinaria, nel caso in cui fossero necessari periodi di chiusura della struttura proprio per consentire gli interventi;
• l’esborso di una quota di euro 25.000,00, come erogato nel 2019 e come previsto nella nuova convenzione, per il mantenimento delle finalità sociali - e quindi non lucrative - con tariffe agevolate, deve, in ogni caso, essere garantita, mantenendo le attuali finalità, anche in favore di un gestore soggetto terzo; a tal proposito si ricorda che il rendiconto presentato dall’amministratore della società relativamente ad ingressi a tariffe agevolate per finalità sociali ed educative è risultato di importo superiore ai 25.000,00 euro del contributo previsto, che va a coprire, quindi, solo in parte tale agevolazioni;
• la costituzione di una società a totale capitale pubblico potrebbe aprire la strada ad un coinvolgimento di altri Enti Pubblici nella gestione dell’impianto, che, alla luce della già sottolineata rilevanza sovracomunale, sarebbe auspicabile e forse anche doverosa;
• in prospettiva, la nuova compagine societaria, così come congegnata, potrebbe consentire la gestione anche degli altri impianti sportivi di proprietà comunale, ovvero in futuro anche di proprietà di altri Enti Pubblici divenuti nuovi soci nell’eventualità di acquisizione di quote;
• la costituzione di una società a totale controllo pubblico consente di gestire gradualmente l’indebitamento residuo relativo al fido di conto corrente aperto presso il Banco Fiorentino, con una programmazione pluriennale di rientro, così da evitare un immediato esborso di fondi da parte dell’Ente, in quanto garante fidejussore, situazione, questa, che potrebbe verificarsi in caso di messa in liquidazione della società per affidamento a terzi, atteso che, in quest’ultimo caso, diverrebbe improrogabile il rientro immediato di tutte le posizioni debitorie e che alla società allo stato attuale mancherebbero le necessarie risorse per farvi fronte;
È stato, altresì, considerato che la ratio del disposto di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 175/2016 e ss. mm. ed ii. e del limite individuato al comma 2, lett. d), del detto articolo, è da ricercarsi nel fatto che le società partecipate riescano a raggiungere (e mantenere) un fatturato tale da permettere la sostenibilità economico-finanziaria della gestione.
Pertanto, sulla base di siffatte molteplici valutazioni, l’Ente ha ritenuto di procedere all’acquisizione della quota minoritaria del 49% di Vivi lo Sport s.s.d. a r.l., di proprietà del Comitato Territoriale UISP di Firenze, corrispondendo un valore pari ad euro 100,00, come concordato con l’amministrazione comunale, contestualmente approvando lo schema di Statuto della nuova compagine societaria, il cui capitale sociale è divenuto interamente pubblico, in conseguenza del subentro dell’Ente nella quota ex UISP, intervenuto con atto del 23/07/2020 e con successivo atto di approvazione del nuovo statuto in data 17/09/2020.
In proposito, ricordiamo anche che con deliberazione di C.C. n. 32 del 18/06/2020 è stata approvata la bozza dello schema della nuova convenzione regolante i rapporti tra il Comune di Borgo San Lorenzo e la società e che la stessa è stata sottoscritta in data 07/05/2021.
La detta convenzione prevede, tra l’altro, che «Sono a carico del Comune tutte le spese di straordinaria manutenzione, sia in merito alle strutture che agli impianti». Ciò in quanto, durante questi anni, è stato rilevato che la società non è in grado far fronte, in maniera autonoma ed integrale, a tutte le esigenze emerse in relazione ad interventi strutturali e manutentivi straordinari, eseguiti e da eseguire, che consentano la piena salvaguardia degli immobili e degli impianti del complesso sportivo pubblico. La nuova convenzione prevede, altresì, la posposizione della scadenza della durata convenzione al 2035, anziché al 2031; ciò al fine di permettere alla società di rientrare in maniera più agevole dall’indebitamento contratto con l’istituto bancario summenzionato, con il quale andranno rinegoziate le condizioni del rientro; ovvero, anche la possibilità di durata ulteriore al 2035, connessa e conseguente all’affidamento della gestione di nuovi e/o altri impianti e/o alla redazione di nuovi piani economici che prevedano una programmazione più a lungo termine
Nel corso dell’anno 2020, l’attività della società è stata pesantemente condizionata dalla situazione sanitaria emergenziale dovuta alla pandemia da Covid19, sia dal punto di vista dello svolgimento delle attività ordinarie, sia in merito alla programmazione. Ovviamente questo ha inciso in maniera rilevante sull’andamento della gestione del Centro Piscine “Area Romanelli” e, più in generale, sull’equilibrio della gestione economico-finanziaria. Anche nell’anno 2021 è stata registrata una perdita importante, pari ed euro 137.491,00, che ha di fatto eroso interamente il capitale sociale, rendendo necessaria la ricostituzione dello stesso da parte del socio unico.
A tal fine, anche alla luce del nuovo piano economico triennale presentato dall’A.U., che prevede una crescita costante, con raggiungimento del fatturato minimo richiesto dalla legge entro il 2024, il Comune di Borgo San Lorenzo nel 2022 è intervenuto con la ricapitalizzazione, così come richiesto dalla legge, approvando la deliberazione di consiglio comunale n. 68 del 29/12/2022.
Più nella specie, per effetto delle perdite occorse negli esercizi 2020 e 2021 il capitale sociale si è ridotto al disotto del limite minimo di Euro 10.000,00 stabilito per le società a responsabilità limitata all’art. 2463, comma 2, n. 4. Le perdite sono in via principale dovute, in primo luogo, alla parziale chiusura negli anni 2020 e 2021 dell’impianto sportivo delle piscine nel periodo dell’emergenza sanitaria per la pandemia da Covid-19, in secondo luogo, dalla seconda metà dell’anno 2021 all’incremento dei costi dei servizi energetici.
L’aggiornamento del piano economico triennale 2023-2025 presentato dall’amministratore unico della società ha previsto (in maniera prudenziale) per il l’anno 2023 un risultato economico negativo di Euro 96.575,29, per l’anno 2024 un risultato economico positivo di Euro 22.924,68 e per l’anno 2025 un risultato economico negativo di Euro 37.439,63. Ciò in quanto, se da un lato nel luglio del 2022 sono stati ultimati lavori di ristrutturazione sulle vasche esterne delle piscine, dall’altro si ricorda che nel programma dei lavori pubblici per il triennio 2022-2024 sono previsti ulteriori lavori di ristrutturazione che interesseranno la struttura coperta, finanziati con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per un importo di Euro 2.400.000, secondo quanto risultante dal terzo aggiornamento della programmazione approvato con deliberazione consiliare n. 59 del 30.11.2022. Per consentire lo svolgimento dei lavori programmati si prevede la chiusura dell’impianto dal mese di settembre 2023 al mese di maggio 2024. Una volta realizzati e terminati tutti i lavori di ristrutturazione delle piscine, i nuovi impianti potranno assicurare una maggiore stabilità dei costi di gestione e di manutenzione e, quindi, contribuire al mantenimento dell’equilibrio economico finanziario nella gestione delle piscine.
Alla luce di siffatte valutazioni, è stato approvato l’aumento di capitale ai sensi dell’art. 2482-ter c.c., al fine di ricostituire il capitale nella misura minima (Euro 10.000) e consentire alla società di continuare ad operare per il perseguimento del proprio oggetto sociale, con erogazione da parte del socio dell’importo complessivo di Euro 157.194,00.